Il mioma uterino
Il 30% delle donne italiane soffre di fibroma uterino. La presenza di questi piccoli tumori benigni sulle pareti dell'utero può rivelarsi un problema quando si decide di avere un figlio. In passato veniva sconsigliato alle donne affette da fibroma di intraprendere una gravidanza ma oggi, grazie alle moderne tecniche mediche, una gravidanza con fibroma uterino ha quasi sempre un esito positivo.

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Cos'è il mioma uterino
Il mioma (o fibroma) uterino è un tumore benigno che colpisce le pareti dell'utero. Quando alcune cellule delle pareti uterina si riproducono in maniera anomala, danno origine a piccole masse muscolari che possono diventare sempre più grandi. A seconda della loro posizione, i fibromi vengono suddivisi in tre categorie:
- fibroma submicoso, che si sviluppa dalla parete verso l'interno dell'utero
- fibroma intramurale, che si sviluppa all'interno della parete uterina
- fibroma subsieroso, che si sviluppa dalla parete verso l'esterno dell'utero
Può essere riscontrato anche più di un fibroma all'interno dell'organo, in questo caso di parla di utero polifibromatoso.
Le cause del fibroma uterino
Non sono al momento chiare le cause scatenanti l'origine di un fibroma uterino. E' stata riscontrata una forte componente genetica, con una predisposizione nelle donne le cui madri e nonne hanno sofferto di fibromi a loro volta. Un altro fattore determinante è l'età: i primi fibromi fanno solitamente la loro comparsa sopo i 35/40 anni. A livello ormonale è stata dimostrata una correlazione tra i livelli di progesterone ed estrogeni e lo sviluppo più o meno rapido del fibroma.
E' attualmente in corso uno studio per stabilire se l'obesità posa aumentare il rischio di sviluppare un fibroma uterino ma le ricerche ancora non hanno dato esiti significativi sull'incidenza del fattore peso.
Sintomi e diagnosi del mioma
Spesso il fibroma uterino è asintomatico e viene scoperto casualmente durante una normale visita ginecologica. Quando però le dimensioni del fibroma sono importanti o sono presenti più fibromi all'interno dell'utero, possono insorgere alcuni disturbi come crampi, mestruazioni abbondanti, necessità di urinare spesso, costipazione e dolore a gambe e schiena.
Per aver una diagnosi certa di fibroma uterino sono necessari esami specialistici come ecografie e tac per stabilirne il numero, la posizione e le dimensioni esatte.
Terapie per il fibroma uterino
Il fibroma uterino viene trattato, nella maggior parte dei casi, con una semplice terapia ormonale per evitare che aumenti troppo di dimensioni. Con l'avanzare dell'età e l'approssimarsi della menopausa il fibroma tende a regredire in maniera spontanea. Nel caso in cui il fibroma raggiunga dimensioni serie è però necessario intervenire chirurgicamente con l'asportazione del fibroma. La tipologia di intervento dipende da diversi fattori e può essere di tipo classico oppure laparoscopico.
Fibroma uterino in gravidanza
Il fibroma uterino di per sé non crea alcuna difficoltà di concepimento. Il problema nasce quando la posizione e le dimensioni del fibroma impediscono all'ovulo fecondato di attecchire in maniera corretta alla parete uterina. Nelle donne affette da fibroma uterino esiste una percentuale di aborto spontaneo entro le prime settimane più elevata rispetto a quella delle donne sane. Altri rischi di una gravidanza con fibroma uterino sono il parto pre-termine, la rottura prematura delle membrane, il possibile distacco della placenta ed il posizionamento errato del bambino all'interno dell'utero.
Terapia per il mioma uterino in gravidanza
Se il fibroma è presente prima del concepimento, il ginecologo può consigliare alla donna di rimuovere chirurgicamente uno o più fibromi prima di iniziare la ricerca di un figlio.
Durante la gravidanza la terapia ormonale per curare il fibroma uterino deve essere interrotta. Recenti studi hanno però dimostrato che, nella maggioranza dei casi, il fibroma tende ad ingrandirsi leggermente nelle prime settimane per poi ridurre notevolmente le sue dimensioni a partire del secondo trimestre di gravidanza.
Sono però necessarie frequenti ecografie di controllo per tenere monitorate posizioni e dimensioni del fibroma ed accertarsi che non interferisca con lo sviluppo del feto.
Nel corso della gravidanza, quando l'utero aumenta di dimensione, il fibroma può causare forti dolori addominali. Occorre consultare il ginecologo per sapere quali farmaci poter usare per diminuire il fastidio ed in che dosi assumerli.
Tutte le donne affette da fibroma uterino in gravidanza devono ricorrere al parto cesareo. Partorire naturalmente potrebbe causare seri problemi al bambino ed una grave emorragia uterina nella madre.
Spesso i ginecologi approfittano del parto cesareo per intervenire anche sul fibroma (quando possibile) ed eliminarlo.

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